Eindhoven e il suo carillon

Attrazioni imperdibili di Eindhoven…sosta piacevole prima di raggiungere con curiosità ed eccitazione Amsterdam!
Appena usciti dall’aeroporto, subito a destra il bus 401 porta in 20 minuti alla stazione ferroviaria; consiglio di munirsi di monete perchè il biglietto costa € 3,20 e noi lo abbiamo acquistato direttamente a bordo usufruendo delle macchinette. Le partenze sono frequenti, ogni 15 minuti.
Raggiungiamo il Mercure Hotel Eindhoven che dista circa 2 Km dalla centrale Piazza Markt [mercato] e dopo un drink nell’elegante Bar, usciamo a esplorare senza aspettative questa “città della luce” per la presenza del Museo Philips che ci incuriosisce e che si trova in pieno centro.

In Piazza Markt, avevo letto, che ogni giovedì del mese si svolge un bel mercato prettamente alimentare, mentre oggetti di antiquariato e da collezione – una sorta di mercato delle pulci – possono essere acquistati ogni sabato con venditori e clienti provenienti da tutta la regione. Purtroppo non abbiamo potuto accertarlo, spero lo facciate voi e che me lo confermiate. E nelle tante strade pedonali che circondano Piazza Markt ci si perde incuriositi dalle tante librerie, antiquari, piccole gallerie, negozietti che vendono articoli di seconda mano e negozi tipici dove acquistare prodotti culinari o interior design, specie nella zona di De Bergen mentre, da Kleine Berg, consiglio di arrivare fino alla bellissima Bergstraat interamente ristrutturata e vitale.

A Eindhoven inoltre, e con mio stupore, ho constatato la massiccia presenza di centri commerciali quali De Heuvel Galerie, Piazza Center e lo spettacolare de Bijenkorf: enorme shopping centre di quattro piani e, per il suo design, l’architetto italiano Ponti si è ispirato al paesaggio olandese dei polder, visto dall’occhio di un uccello. Interessante…

De Bijenkorf De Bijenkorf Eindhoven

Sappiate che alle 17 i negozi chiudono ed il centro si svuota!

Continuando nella nostra infinita passeggiata, ci scorrono davanti edifici interessanti quali il palazzo che oggi ospita il Kentucky Fried Chicken e quello della Heuvel Galerie al cui interno c’è anche il Casinò ma la nostra attenzione è stata richiamata da un suono forte e particolare proveniente addirittura da un Carillon donato dalla Philips e realizzato dalla Bell per la Chiesa di Santa Caterina [Sint-Catharinakerk] costruita in stile gotico a metà del 1800. Due alte torri di 75 metri [Torre di Maria e Davide] sovrastano la facciata insieme al suo carillon che suona alle 12:00 e più volte durante il giorno. Nelle vetrate della chiesa e in altri suoi elementi, ricorre il tema della ruota a testimonianza del martirio di Santa Caterina d’Alessandria, morta dopo essere stata torturata legandola ad una ruota.

E poi a 10 mn. dalla Stazione come non visitare il Van Abbe con la sua superba collezione di arte moderna e contemporanea, punto di riferimento in Europa. Le collezioni furono ospitate dapprima in un palazzo realizzato dall’architetto Alexander Kropholler ma con l’acquisizione di sempre nuove opere, si rese necessaria la costruzione di nuovi edifici realizzati su disegno dell’architetto Abel Cahen che progettò anche la strabiliante torre di 27 m. al centro del complesso. Il museo ebbe origine inizialmente grazie alla donazione di opere dell’imprenditore del tabacco Henri van Abbe ma dal 1936 la collezione ha raggiunto un numero consistente di sculture, dipinti e opere su carta e vanta una delle collezioni più grandi al mondo dell’opera di El Lissitzky, pittore, fotografo, tipografo, architetto e grafico russo, esponente di punta dell’avanguardia russa. Nella collezione sono inoltre presenti opere di Picasso, Chagall, Mirò, Braque, Kandinsky, Bacon, Léger e Mondrian e…prendete l’ascensore per un emozione in più!

E sempre a pochi minuti dalla Stazione Centrale, consiglio vivamente il Museo Philips in via Emmasingel 31 perchè Eindhoven è definita la “Città della Luce” od anche “La fabbrica diventata città” e in entrambi i casi il motivo è la Philips e da qui un museo che racconta la storia di questa azienda che ha iniziato la sua attività nel 1891, producendo lampade a incandescenza sino alla multinazionale che é oggi.

L’ingresso al Museo è di € 8,00 e ti da il benvenuto con la scritta ‘At all begins with light‘ e il viaggio cronologico parte dal 1891 quando Gerard Philips iniziò a produrre semplici lampadine e poi, attraversando i decenni, la radio, la televisione, gli apparecchi per l’igiene personale e le macchine mediche professionali.

Eindhoven Il Museo Philips Museo PhilipsEindhoven Philips Museum Philips MuseumPhilips MuseumMuseo Philips Museo Philips - Eindhoven

Il Museo Philips è un percorso tra cimeli di tempi andati che sollecitano ricordi ma anche uno spazio interattivo per poter apprezzare scoperte divenute ormai all’avanguardia e usate in tutto il mondo.

Museo Philips - Eindhoven Museo Philips - Eindhoven

Insieme alla Philips, la fabbrica di autoveicoli DAF ha contribuito allo sviluppo della città olandese ma per mancanza d tempo, non abbiamo potuto apprezzare l’omonimo Museo ma lo faremo quanto prima! Mentre, in modo inaspettato, ci siamo trovati davanti i Birilli →”Flying Pins” che sono diventati il vero simbolo di Eindhoven. Progettati e realizzati da due artisti, Claes Oldenburg e Coosje van Bruggen in collaborazione con il Museo van Abbe, per festeggiare l’anno 2.000. I birilli, lunghi fino a 8 metri e larghi quasi 3, sono stati realizzati nel momento in cui la palla da bowling li fa saltare e difatti si trovano alla fine della John F. Kennedylaan, una lunga strada che dal centro va verso la periferia e che rappresenta un’ipotetica pista da bowling. Il colore giallo, per ammissione dei due artisti, è stato scelto per contrastare il grigio delle tante giornate piovose tipiche del clima olandese.

Flying Pins Eindhoven Per le strade di Eindhoven

La sera dirigetevi in via Stratumseind perché é strapiena di pub ravvicinati in appena 200 metri di strada e si trova di tutto, dal sushi al cinese, dal greco o italiano al thailandese, fast food americani con hog-dog e i famosi FEBO: petti d pollo, varietà di panini, polpette che si trovano esposti in enormi vetrine e che puoi scegliere inserendo monete d 1 o 2€; si suona musica dal vivo e volendo, si puó ascoltare heavy-metal bevendo birra a €2,50 e se, come me, lasci le sigarette, ritornando l’indomani, le ritrovi! Ristoratori-amici più che altro…

E, dall’autobus che ci portava alla stazione per raggiungere Amsterdam, abbiamo notato una sorta di disco volante e cioè L’Evoluon che ricorda un’astronave dal futuristico design; nel 1966 Frits Philips, discendente del fondatore dell’omonima azienda, volle festeggiare i 75 anni di vita regalando alla città un centro per la scienza che peró chiuse i battenti e oggi l’Evoluon è un centro congressi dove si tengono fiere, eventi, congressi e feste. Consiglio la visita d notte ed é raggiungibile con gli autobus 17 e 18

Info Pratiche

Dove mangiare…a Eindhoven

…e vi riporto una lista che ho pazientemente assemblato prima di partire e che voglio condividere con voi:

P.s.: alcuni non li ho testati quindi datemene notizia cosí aggiorno l’articolo con solo quelli che rispondono a verità…

1910 Restaurant
Location all’ultima moda con interni arancione ed eccellenti specialità del Mediterraneo in Via Willemstraat 43a
Internet: 1910-restaurant-bar

Antonio’s
Accanto alla stazione servono ottime pizze e tipi di pasta in Via Dommelstraat 16

Gaucho’s Grill per gli amanti della carne con invitanti costolette di agnello ed enormi bistecche in via Stationsplein 7

Memories Eetcafé
Frutti di mare e insalate in questo locale coll e frequentato soprattutto da giovani in Via Dommelstraat 36
Internet: restaurant memories

Listers Brasserie
Piccola brasserie e ristorante con diverse specialità in Via Kleine Berg 57h

Dzjengis Khan
BUFFET di prelibatezze e bevande a volontà. Piatti preparati su piastre Yakitori sotto ai vostri
occhi.
Indirizzo: Aalsterweg 99A

Sizzling Restaurant
Piatti a base di carne e pesce serviti su una piastra in ferro battuto rovente in Via Stationsplein 3A
Internet: restaurant sizzling

De Volder
Tipico ristorante olandese all’angolo di Markt in Via Nieuwstraat 40

Caffetterie…a Eindhoven

Bagels & Beans
Ampia scelta di caffè, sandwich, bagel. Per essere sicuri di trovarlo aperto, consultate gli orari sul  il sito.
Indirizzo: Jan van Lieshoutstraat 24
Internet: bagelsbeans

Grand Café Centraal
Antistante la statua del combattente Jan Van Hooff (1755-1816), Caffè la mattina, pranzi e drink la sera.
Indirizzo: Markt 8

Boekencafé Schrijvers
Poltrone comode davanti al camino consultando Libri di poesie, di narrativa, enciclopedie, libri per ragazzi e riviste assaporando magari un caffè.
Indirizzo: Dommelstraat 24

Stadscafé Restaurant De Vooruitgang
L’edifcio risale al 1890 ed è presente una terrazza riscaldata dove è possibile bere un caffè o mangiare. Ristorante à la carte al primo piano con menu internazionale.
Indirizzo: Markt 11

Grand Café Berlage
Pista da ballo nei week-end, attività teatrali la domenica e giardino caratteristico in Via Kleine Berg 16
Internet: berlage.nl

‘t’-pannekoekenhuys
Ottimi toast, caffè e una vasta scelta di tè in Via Heuvel Galerie 195

Vita Notturna…a Eindhoven

The Trafalgar Pub
Aperto nel 1973, tipico pub con ampia scelta di vari tipi di birra.
Indirizzo: Dommelstraat 21
Internet: thetrafalgarpub

O’sheas Irish Pub
Partite di football trasmesse sugli enormi schermi e accompagnate da pinte gelate di birra irlandese.
Indirizzo: Jan van Lieshoutstraat 9

De Gaper Proeflokaal
Pub proeflokaal e ristorante in Via Wilhelminaplein 5

Paddy’s Place
Pub irlandese dall’ incredibile atmosfera in Via Kerkstraat 28

Club Massa
Club cavernoso dove bere, ballare, mangiare e rilassarsi in Via Dommelstraat 7
Internet: studentenavond.nl

De Effenaar
Centro multimediale alternativo con Caffè, ristorante, sala concerti, galleria e club, tutto in un unico locale in Via Dommelstraat 2
Internet: effenaar.nl

Café Mundial
Caffè raccolto dove ballare e cenare in Via Dommelstraat 13

Boston Pub
Serate disco, R’n’B, rock e freccette in via Stratumseind 44